La "notizia" clamorosa emersa dalle ricerche è che l'ALLATTAMENTO AL SENO è importante non solo per la salute, l'alimentazione, e lo sviluppo del senso di fiducia e di sicurezza di un bambino, ma addirittura per il miglioramento dello sviluppo cognitivo e per la preparazione del bambino all'apprendimento. 

• Acidi grassi particolari contenuti nel latte materno portano a quozienti di intelligenza (QI) più elevati e ad una maggiore acutezza visuale (Andraca I and Uauy R, 1995).
• Bambini allattati al seno hanno un numero minore di infezioni dell'orecchio, le quali sono state associate a problemi di udito e ritardi nell'apprendimento.
• Diversi studi hanno dimostrato un miglior rendimento scolastico nei bambini allattati al seno, perfino alla conclusione delle scuole medie superiori e quando sono state controllate le variabili di classe sociale, grado di istruzione della madre, e razza.

Gli Scopi della Settimana per l'Allattamento Materno (SAM) 1999 con il tema "Allattamento materno: una scuola per la vita" sono i seguenti: 

• Aumentare tra il pubblico la consapevolezza dell'importanza di proteggere, promuovere e sostenere l'allattamento al seno come norma per la crescita e lo sviluppo del bambino;
• Incoraggiare l'inserimento dell'educazione sull'allattamento al seno e sulle pratiche appropriate di alimentazione infantile a tutti i livelli del sistema educativo formale e informale.
• Lavorare sui programmi scolastici con insegnanti, educatori e formatori di ogni tipo delle scuole professionali sanitarie, le facoltà di medicina ed altre facoltà, le organizzazioni sanitarie, le scuole pubbliche e private, gli ospedali e le cliniche private e i centri di educazione permanente.
• Coinvolgere gli studenti dall'età prescolare all'adolescenza nelle attività della SAM 1999, fornendo strumenti di formazione appropriati per ogni età.
• Incoraggiare l'inserimento di esperienze e pratiche di allattamento al seno nei materiali scolastici e nei giocattoli educativi dei bambini.
• L'allattamento al seno dà una marcia in più per l'apprendimento
• Nutrienti e interazioni forniti con l'allattamento materno ottimizzano lo sviluppo celebrale 
• L'allattamento materno protegge i bambini da malattie che possono causare la denutrizione o difficoltà di apprendimento o di udito
• L'allattamento al seno assicura interazioni frequenti e espone il bambino a linguaggio, comportamenti sociali positivi e stimoli significativi
• L'allattamento materno rende possibile uno sviluppo visivo e una capacità di mettere a fuoco migliori che portano ad una facilità di lettura e di apprendimento

Forze culturali, emotive, e sociali formano i nostri modi di comportarsi fin da un'età giovanissima. Le famiglie, gli amici, e gli insegnanti influenzano le opinioni sulle cose accettabili e non.  Per assicurarsi che i bambini abbiano un atteggiamento positivo nei confronti dell'allattamento al seno, dobbiamo aiutarli ad imparare fin da giovanissimi perché la scelta di allattare è una strategia vincente sia per le mamme sia per i loro neonati, e perché dobbiamo aiutarli e sostenerli. 

L'istruzione formale ed informale fornisce ai bambini, i giovani e gli adulti numerose opportunità per ottenere informazioni corrette sull'allattamento al seno.  Informazioni sull'allattamento possono essere incorporate facilmente in materie come le scienze, la biologia, e l'alimentazione.  Educatori fantasiosi possono anche incorporare discussioni sull'allattamento all'interno della matematica, dell'arte, degli studi sociali, della storia, della commercializzazione, dell'economia e commercio, dell'ecologia, e perfino dell'ingegneria.  Siccome gli atteggiamenti maschili e femminili influenzano le norme della società, è necessario istruire tutti i bambini in ugual misura sull'allattamento. 

Lo sviluppo del pensiero critico e l'applicazione di questa capacità a questioni riguardanti l'allattamento al seno aiutano i bambini, i giovani e gli adulti ad esaminare i vantaggi e gli svantaggi di vari metodi di alimentazione, e permette loro di formare le proprie opinioni e prendere delle decisioni informate.  Gli studenti si rendono conto di pressioni da parte degli agenti della pubblicità a promuovere l'alimentazione con sostituti artificiali, e si accorgono di come la carriera e l'allattamento possono essere conciliati, e del tipo di sostegno da parte della società e dei datori di lavoro necessitano le donne che allattano.  Così saranno più capaci di prendere delle decisioni informate nel corso delle loro vite. 
 

L'allattamento al seno dà una marcia in più per l'apprendimento Nutrienti e interazioni forniti con l'allattamento materno ottimizzano lo sviluppo celebrale  L'allattamento materno protegge i bambini da malattie che possono causare la denutrizione o difficoltà di apprendimento o di udito L'allattamento al seno assicura interazioni frequenti e espone il bambino a linguaggio, comportamenti sociali positivi e stimoli significativi L'allattamento materno rende possibile uno sviluppo visivo e una capacità di mettere a fuoco migliori che portano ad una facilità di lettura e di apprendimento Quoziente di Intelligenza per tipo di alimentazione

Vivete in una cultura "amica 
dell'allattamento materno"? 

L'allattamento al seno viene presentato come uguale all'alimentazione con i sostituti artificiali, oppure come qualcosa per "chi non si può permettere di meglio" e per "donne che non lavorano fuori casa"?  In preparazione per la SAM, guardatevi intorno e giudicate se tali messaggi semplicistici e fuorvianti vengono promossi nei mass media o nelle scuole: 

• Al personale sanitario viene insegnato che ci sono poche differenze fra il latte materno e un sostituto artificiale, se ce ne sono?
• I libri di testo o libri per bambini mostrano mamme, padri o infermieri che danno un biberon come se fosse il modo normale per alimentare un neonato?
• Vengono usati i biberon o i ciucci come simboli dell'infanzia, per esempio nei bigliettini augurali per la nascita o nei luoghi pubblici per cambiare e nutrire bambini?
• Alle madri viene chiesto di non allattare in pubblico?
• I genitori vengono incoraggiati a far dormire il bambino da solo fin dalla nascita?
• Le bambole hanno un biberon? Esistono altri giocattoli che promuovono l'alimentazione con il biberon come norma culturale?
• La separazione precoce e "l'indipendenza" del bambino vengono promosse come valore positivo, e i biberon e i ciucci come modi per rendere la separazione più facile?

Per far sì che l'allattamento al seno ritorni ad essere la norma culturale, bisogna incorporare dei concetti di base sull'allattamento al seno all'interno del sistema scolastico.  Possono essere i seguenti: 

• L'allattamento al seno è il modo normale per alimentare i bambini, e le madri hanno il diritto di allattare ed i bambini di essere allattati liberi dagli interessi commerciali.
• Le donne che allattano e i poppanti sono benvenuti dovunque.  Hanno il diritto di stare e di allattare nelle scuole, negli edifici religiosi, nei ristoranti, nei mezzi di trasporto pubblico, nei luoghi di lavoro, presso amici, in ospedale, o mentre fanno la spese o le compere.
• Tenere un bambino a contatto col corpo dell'adulto fornisce sia una sicurezza sia uno stimolo al cervello neonatale che si sta sviluppando.
• Benché le madri abbiano bisogno di lavorare, i bambini hanno bisogno delle loro madri, soprattutto durante il primo anno di vita.
• I padri possono fornire tutte le cure bene come le madri, ad eccezione del latte materno.  I padri possono cullarli, chiacchierarci, cambiarli, fargli il bagnetto, tenerli in collo, ecc.
• Il latte materno prepara il neonato per i cibi solidi, e cambia in base ai bisogni del neonato e del bambino che crescono.
• Dormire insieme ai bambini è un modo normale per prendersi cura di loro, non una cattiva abitudine che incoraggerà la dipendenza.
• Le immagini di bambini con biberon e ciucci sono immagini utilizzate per vendere prodotti, ma non sono necessarie per i bambini.

• Nel Cile, l'Ente Nazionale per le Scuole Materne (JUNJI) ha sviluppato i Dieci Passi per una Scuola Materna Amica dei Bambini (vedi pagina 5).
• Nelle Filippine  ARUGAAN ha sviluppato un sistema di asili nidi sui luoghi di lavoro che forniscono adeguata attività ludica, la possibilità di allattare e di nutrirsi con cibi tradizionali e naturali filippini i neonati e i bambini.  Sfruttando una dieta indigena vegetariana e l'allattamento materno, ARUGAAN è riuscita a riabilitare in un arco di tempo brevissimo bambini denutriti, vittime di abusi, e trascurati.
• Nel Perù, CEPREN, PROANDES - UNICEF hanno fatto un programma per formare insegnanti in luoghi rurali sull'alimentazione infantile che ha già fatto registrare dei cambiamenti positivi nella prevalenza dell'uso di colostro fra le madri in luoghi dove educatori hanno lavorato con gli studenti.
• Nel Brasile, comuni e gruppi di sostegno alle madri come ORIGEM e AMIGAS DO PEITO hanno preparato programmi di educazione comunitaria utilizzando la radio, il teatro e bambole che allattano.

• Una lezione sull'allattamento al seno è stata organizzata da insegnanti e consulenti in una comunità di Canadian First Nations (i popolo indigeni), dove il "raccontare le esperienze" dell'allattamento ha portato ad un aumento positivo nelle pratiche e credenze fra le adolescenti per quanto riguarda l'allattamento.
• Nel Puerto Rico, il personale sanitario deve fare un corso di aggiornamento sull'allattamento materno per rinnovare l'iscrizione all'albo professionale.
• L'Accademia Americana dei Pediatri ha iniziato un programma su "Le Pratiche per Favorire l'Allattamento negli Studi Pediatrici" per migliorare le capacità dei medici a sostenere l'allattamento.
• Il Nicaragua ha promosso un'iniziativa "Università Amiche dei Bambini" con sei università che si sono impegnate a sostenere docenti, studenti, personale non docente e membri della comunità, e ad integrare l'allattamento e la gestione della lattazione nei programmi.
• Si offrono dei corsi di allattamento materno accreditati negli Stati Uniti per studenti frequentanti e per corsi a distanza.
• Esistono delle campagne di marketing sociale come quella nel 1997-98 che si ispirava al tema "Sostegno Amorevole" svolta dal US WIC (programma per donne, neonati e bambini) in 10 stati per promuovere l'allattamento, oppure come la campagna intitolata "Allattamento - In tutti i luoghi, in tutti i momenti" promossa dal governo canadese che ha creato poster, adesivi, annunci pubblicitari, e pubblicità sui trasporti pubblici ed opuscoli.

• Preparare un "protocollo dei dati" per i mass media su come l'allattamento e il latte materno migliorano lo sviluppo dei bambini.
• Organizzare una campagna per sostenere con lettere le aziende pubblicitarie e le ditte che nel loro materiale rappresentano l'allattamento sotto una luce positiva.
• Organizzare una campagna per scrivere lettere ai giornali, alla televisione o alle aziende di distribuzione cinematografica quando l'allattamento viene posto in cattiva luce, oppure quando l'alimentazione con sostituti artificiali viene rappresentato come il modo migliore per alimentare i neonati.
• Informare i mass media sulle ditte che sostengono e promuovono l'allattamento e quelle che non lo fanno.
• Scrivere ai produttori di programmi televisivi, chiedendo loro di rappresentare bambini allattati al seno nei cartoni animati per bambini e adulti.
• Mettersi in contatto con scrittori di libri per bambini e chiedere loro di integrare storie di bambini allattati nei libri e nelle storie per bambini.
• Informare i mass media e IBFAN di tutte le violazioni del Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Surrogati del Latte Materno redatto dall'OMS e della legislazione nazionale (Legge n.500 del 6 aprile 1994).

"Scuole Materne e Asili  Nidi Amici dei Bambini" (Seguendo i Dieci Passi per una Scuola Materna Amica dei Bambini sviluppati dall'Ente Nazionale per le Scuole Materne - JUNJI nel Cile.)  1. Integrare l'argomento dell'allattamento al seno nel programma annuale della scuola materna o asilo nido ad ogni livello.  2. Formare tutto il personale a svolgere attività di promozione e sostegno.  3. Informare tutte le famiglie dei bambini iscritti sui benefici dell'allattamento materno.  4. Promuovere attività educazionali con donne in gravidanza, madri che allattano e familiari dei bambini che sono interessati all'argomento.  5. Stimolare esperienze sull'allattamento al seno in cui i bambini possano partecipare.  6. Sostenere la continuazione dell'allattamento all'asilo nido.  7. Promuovere l'allattamento esclusivo al seno finché il bambino non abbia circa sei mesi di vita.  8. Evitare l'uso di ciucci.  9. Promuovere la formazione di gruppi di sostegno all'allattamento all'interno della comunità scolastica (genitori, insegnanti, amministratori, maestri, ecc.).  10. Coordinare con consultori ed altre organizzazioni su attività collegati all'allattamento o all'alimentazione infantile.

IDEE DA ATTUARE 
 

INSEGNANTI, MAESTRI E GENITORI 

• Mettersi in contatto con le autorità scolastiche locali e le persone che si occupano dello sviluppo dei programmi scolastici.  Chiedere che l'allattamento al seno venga incluso nei programmi per materie come igiene, sociologia, psicologia, storia, studi femministi educazione alla salute, scienze e biologia.
• Fare pressione perché l'educazione all'allattamento venga inclusa come materia nei corsi di aggiornamento obbligatori.
• Sviluppare un'iniziativa "Scuole Materne e Asili Nidi Amici dei Bambini" 

• Controllare nei libri della biblioteca immagini e pratiche positive dell'allattamento al seno.  Sostituire libri poco adatti con alcuni più positivi.
• Chiedere ai bambini di intervistare le loro madri e vicine sulle loro esperienze di allattamento, discutere le risposte in classe e correggere informazioni sbagliate.
• Preparare giochi ad indovinello per scoprire il ruolo dei componenti del latte materno.
• Preparare un libro da colorare per i bambini sull'allattamento materno.  Proporre un concorso artistico o letterario sull'allattamento.
• Chiedere ai bambini di intervistare i loro genitori e vicini su come e quando i loro bambini hanno cominciato a mangiare cibi solidi, discutere le risposte in classe e indagare sulle ragioni delle differenze fra le età e i cibi che le madri danno.
• Controllare l'uso di giocattoli che promuovono l'alimentazione artificiale, come bambole con biberon o ciucci.  Chiedere ai genitori di sostituirli con bambole che allattano e posate per bambini.
• Distribuire poster, opuscoli ed altre informazioni sull'allattamento al seno nei consultori o centri di educazione familiare.

• Mettere insieme una task force che riguardi e aggiorni i programmi per assicurare l'inclusione dell'allattamento materno in aree appropriate come: in immagini di madri e bambini, in programmi di scienze della riproduzione, in moduli sull'alimentazione, all'interno della sociologia sul dibattito che coinvolge le ditte produttrici di sostituti artificiali, e per quanto riguarda i rapporti nord-sud, nell'attualità per la sicurezza alimentare e l'ecologia, nella storia sul baliatico.
• Utilizzare o adattare il programma che è stato sviluppato dal Dipartimento della Sanità dello Stato di New York per tutti i livelli di bambini dai 5 ai 18 anni..
• Stabilire una regola che permetta alle ragazze madri adolescenti di portare i loro bambini allattati al seno a scuola, oppure di tirarsi il latte durante le ore di lezioni.
• Stabilire una regola che sostenga il personale docente e non che allatta mentre lavora.

• Integrare l'allattamento in tutti i livelli dei programmi di tutti i diplomi universitari e i corsi di laurea: economia e commercio, ecologia, storia, sociologia, antropologia, studi femministi, psicologia, assistenza sociale, microbiologia, chimica, scienze della formazione, giurisprudenza, medicina ed arte.
• Introdurre nuovi questionari, oppure valutare vari tipi di questionari e metodologie per ottenere informazioni sull'alimentazione infantile.
• Chiedere agli studenti di fare monitoraggio di presentazioni televisive sui sostituti artificiali e sull'allattamento materno. Discutere i risultati nei corsi come marketing, letteratura, sociologia, storia e giurisprudenza.
• Chiedere agli studenti di fare delle ricerche su Internet sull'allattamento al seno e discutere i siti che trovano.
• Portare una mamma che allatta a scuola con il suo bambino e lasciare che lei parli della sua esperienza.
• Garantire al personale docenti e non e gli studenti asili nidi e luoghi adeguati alle esigenze dell'allattamento all'interno dell'università.
• Assegnare un lavoro o una tesi su un argomento collegato all'allattamento materno.
• Fare preparare un intervento agli studenti che coinvolga i consultori e le scuole per informare la comunità sull'importanza dell'allattamento al seno e sulle pratiche appropriate di alimentazione neonatale.
• Fare raccontare agli studenti le loro esperienze sull'allattamento e analizzarle oppure quelle delle loro madri.
• Sviluppare un'iniziativa "Università Amiche dei Bambini".

• Creare un consultorio per l'allattamento al seno nelle strutture pubbliche oppure nei consultori privati o pubblici.  Far sì che tutti gli studenti debbano lavorarci per un certo periodo.
• Sensibilizzare gli altri docenti, capi di dipartimenti, presidi ed altri al bisogno di rivedere e migliorare i programmi o materiali esistenti per quanto riguarda il contenuto sull'allattamento al seno.
• Sensibilizzare il personale chiave nei Ministeri della Sanità e della Pubblica Istruzione al bisogno di rivedere i programmi e incoraggiarli ad includere come parte integrante di un programma nazionale di promozione dell'allattamento materno lavori sui programmi scolastici.
• Utilizzare libri di testo con informazioni corrette sull'allattamento. Chiedere che i libri di testo siano rivisti per includere le informazioni più attuali sull'allattamento e la gestione della lattazione.
• Partecipare, oppure creare, stage, borse di studio, o altre esperienze intensive di apprendimento incentrate sulla promozione dell'allattamento e la gestione clinica della lattazione.
• Includere la gestione della lattazione negli esami di stato delle professioni medico-sanitarie e nei requisiti del personale che opera in tali strutture.
• Condividere esperienze, lezioni, modelli e risorse con altri nella zona oppure tramite le reti attivate su Internet.

Créditos:  

Este folder de ação foi editado por  Judy Canahuati com a ajuda e revisão de  Janine Schooley,  Susan Siew, Sarah Amin, Doraine Bailey, Denise Arcoverde, Nair Carrasco, Ted Greiner, Chris Mulford, Pat Martens, María Innes Fernandez y Nancy-Jo Peck. O Projeto Linkages de la USAID Grant No. HRN-A-00-97-00007-00 apoiou de forma parcial a produção deste folheto de ação. Traduzione:MAMI - Movimento Allattamento Materno Italiano. 

Per tutta la bibliografia, contattate MAMI al recapito a piè di pagina. 
Per ulteriori informazioni contattate il responsabile locale: 
oppure MAMI - Movimento Allattamento Materno Italiano,  
via Canova 35,  50142 Firenze  tel. 055-7877615, fax 055-7330158  
sito Web:  arnone.de.unifi.it/mami 
posta elettronica: mami@arnone.de.unifi.it